domenica 31 agosto 2014

Scontro fra nerd


Due ragazzi nerd, Andrea li in alto e Luigi con le bretelle, avevano l'amicizia su Facebook ed entrambi erano appassionati di gut punch fra maschi pur amando sessualmente le donne.
Si diedero appuntamento in un casolare abbandonato ed era estate, in quel casolare non ci andava mai nessuno, faceva molto caldo quel pomeriggio di luglio, Andrea e Luigi decisero di mettersi a torso nudo e sfidarsi.
Iniziò Luigi con un bel destro alla bocca dello stomaco di Andrea, che non sentì  dolore, si sentì solo un rumore sordo che faceva eco, Andrea prese il suo turno, e per non fargli troppo male gli tirò un pungo all'altezza dell'ombelico, e Luigi ridacchio come se volesse dire tutto qui quello che sai fare?
Andrea sentendosi mancare di rispetto passò alle maniere forti, gli tirò un bel pugno fra l'addome ed il centro dei pettorali di Luigi, il ragazzo con le bretelle. Luigi si sentì mancare il fiato e stava piegato in due, ma voleva prendersi al rivincita, da buon nerd era molto orgoglioso di se, tirò una ventina di pugni allo stomaco di Andrea, ma senza risultati, Andrea non sentiva dolore, era molto resistente, quindi Andrea diede altri pugni agli addominali di Luigi, che a poco riusciva a trattenere il dolore di come erano forti quei pugni, Andrea vedeva che Luigi aveva l'addome contratto, non era affatto moscio, quindi si eccitava da morire a dargli un'altra scarica di pugni a quell'addome di Luigi, che mentre si guardavano negli occhi, Andrea capì che Luigi stette per tossire, fece una breve tosse a labbra serrate, non voleva dar vedere la sua sofferenza, Andrea sorrise, come per dire, bravo il ragazzo, trattiene il dolore.
Luigi cercò di mollare un bel pugno all'altezza dell'inguine di Andrea, che sentì come un senso di durezza piacevole, allora continuò, e vide che Andrea ci stava a farsi scaricare di pugni il suo bell'addome tosto.
Luigi aveva una buona resistenza, ed anche Andrea, solo che Andrea, all'apparenza era più forte, Luigi prese a pugni l'addome piatto e scolpito di Andrea, che senza farlo a posta aveva preso un punto vitale, facendolo piegare in due, quasi vomitava, allora si arrabbiò, era troppo orgoglioso per farsi battere, quindi diede un forte pugno al'altezza dello stomaco di Luigi che vomitò tutto quello che aveva mangiato a pranzo, e si fermò soddisfatto e felice di vedere il suo sfidante a terra tramortito, però non lo lasciò a terra, lo prese in braccio e rivestendolo uscirono fuori entrambi, Andrea accompagnò con la macchina Luigi a casa sua, si salutarono, ma Luigi non disse niente ai suoi genitori dell'accaduto, il segreto del gut punch non si dice a nessuno.

lunedì 18 agosto 2014

Gut Punch da spiaggia


Due amici, Marco e Vincenzo, si erano dati l'appuntamento in una spiaggia libera. Marco, foto sopra e Vincenzo foto sotto.
I due erano desiderosi di sfidarsi ad un gut punch come si deve dopo molti esercizi in palestra.
Appena arrivati in quella spiaggia libera frequentata solo da gabbiani, sterne, granchi e paguri, si spogliarono rimanendo solo con gli slip, si osservarono a lungo e volevano solo lottare, si ammiravano parecchio, volevano lottare solo per confrontarsi su chi aveva il ventre più duro, i loro muscoli erano al naturale, non prendevano niente per gonfiarsi.
Mentre Vincenzo si distrasse un attimo, aveva il ventre molle in quel momento, stava immaginando qualcosa mentre gli arriva un pugno in pieno stomaco dall'amico THUDD
Ajha! Esclamò, poi indurì il suo ventre e disse "colpisci ora"
Marco "con Piacere" e gli arrivò una scarica di pugni ai quattro quadratini e sotto l'ombelico, era resistente adesso, ma adesso toccava il turno a Vincenzo di colpire Marco, si mise in posa, Marco mise le braccia dietro la schiena per farsi colpire meglio, THUD THUD THUD THUD THUD THTUD HUDììR
una scarica di pugni al basso addome, e poi THUD TUHD TUHD TUHD TUHD TUHD TUHD TUHD TIHD a quei sei pacchi che aveva, Marco aveva una smorfia di dolore, ma poteva pure essere il riflesso del Sole sugli occhi, Vincenzo si accorse che stava cedendo, sbavava, e siccome si volevano tanto bene, smise e gli comandò di dare pure lui qualche pugno, così Marco si riprese e gli arrivò un pungo dritto alla bocca dello stomaco THUHDD non avvertì dolore, si sentiva al sicuro, aveva dei muscoli d'acciaio, e sorrideva quasi di scherno mentre Marco gli tirava i pugni agli addominali.
TUHD THUHD TUHD TUHD TUHD TUHD TUHD per sempre e per molte ore, ma gli addominali di Vincenzo erano inaffondabili, allora Vincenzo si piegò per finta per far credere all'amico che i suoi pugni facevano male, e subito Marco ci cascò, si fermò, mentre lo voleva aiutare ad alzarsi gli arrivò un bel calcio di netto nel ventre da farlo piegare, e mentre si drizzò gli arrivarono altri pugni al ventre fino a farlo cadere a terra sfinito, e non finiva qui, appena Marco era a terra, Vincenzo salì a piedi nudi sul suo ventre piatto e sodo, e rimase fino allo sfinimento del suo amico.
Alla fine lo alzò dalla sabbia, anche perché iniziava a scottare, e per farsi perdonare andarono tutti e due a farsi un bel bagno e cercare di fare di meglio, andando a trovare una donna per entrambi.
FINE del racconto.